domenica 8 settembre 2013

Jenus di Nazareth

Un Messia con tutte le risposte, ma che non ne ricorda nemmeno una!



Lo scorso Luglio è ufficialmente uscito il primo numero di Jenus, ironico e sarcastico fumetto scritto da Don Alemanno ed edito da MagicPress. Il primo numero era già uscito come numero zero on line, disponibile sul sito interamente dedicato http://www.jenusdinazareth.com/, tuttavia, da ora in avanti, sarà disponibile in una collana editoriale con uscite bimestrali.
La storia promette bene subito dall'incipit, il periodo è attuale ed il protagonista è decisamente popolare ormai da secoli.
Siamo nella stazione orbitante "Paradise" dove stanno avvenendo i preparativi per il secondo ritorno del Messia sulla Terra, l'ordine è redimere l'umanità e farla tornare sulla retta via! Tuttavia gli avvenimenti non seguono esattamente i piani del Trino e al Messia, divenuto uomo e lanciato a velocità Mach 3 verso il nostro pianeta, non si apre il paracadute facendolo piombare violentemente sul suolo terrestre. In suo soccorso accorrerà Angius, il fedele Agnello di Dio, che cercherà di fargli riacquistare la memoria perduta per portare a termine la missione salvifica.



Un inizio così promette già bene e lo svolgimento non delude. Attraverso la sua scrittura pungente, comica e sarcastica l'autore ci regala un' improbabile visione, di quello che penserebbe Gesù se tornasse sulla Terra oggi e si trovasse di fronte l'istituzione ecclesiastica, di come potrebbe giudicare il risultato dell'interpretazione suoi insegnamenti. Il tutto è condito da una scrittura talvolta irriverente ma fresca e brillante, che non manca di creare rimandi con il fantasy, i videogiochi, l'universo nerd e anche la quotidianità. Emblematica è una frase del Pontefice: "Tue millenni! Tue millenni ci sono foluti per intottrinarli, tue millenni per tomarli... Tue millenni per chermirli e nel puio incatenarli..." dove direi che il riferimento è decisamente palese per non parlare poi del paragone tra Jenus ed i supereroi della Marvel, il caricamento di Jenus stile super Sayan o la trasformazione di Angius in BattleLamb che ci svelano il background pop-culturale dell'autore. 



Certo non posso non affermare che questo fumetto assuma talvolta toni dissacranti, ma le critiche mossevi dai credenti sono più forti rispetto alla satira sul clero e sulla sua ricchezza, piuttosto che sulla dottrina o alla riscrittura ironica di passi del catechismo. L'autore stesso si dice soddisfatto nell'aver dimostrato che spesso non ci si accorge nemmeno della satira sul contenuto tratto dalle sacre scritture, ma si guardano invece indispettiti gli attacchi alle figure ecclesiastiche del Vaticano. Questo è sintomo di un legame forse più forte nei confronti dell'istituzione, che verso gli insegnamenti bibblici e le questioni telogiche base della morale e della dottrina cristiana. Ed è per questo che Jenus, nel fumetto, volgerà la sua opera "redentiva" proprio nei confronti delle istituzioni, fatte di uomini, piuttosto che verso i credenti.

8 commenti:

  1. Lo seguo su internet da un bel po' e sono molto tentata di prendere anche il cartaceo, se mi capita l'occasione (leggi, se in in fiera non mi sono già spennata con altro) finisce che lo compro ^^

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    1. Anche io lo seguivo su Facebook e mi ha sempre fatto divertire parecchio, la sua satira è pungente al punto giusto e inoltre i vari riferimenti alla cultura pop-nerd sono davvero preziosi;)Il volume cartaceo non posso che consigliartelo, si legge di un fiato, non sono tante pagine, però il prezzo è abbastanza onesto, su amazon l'ho pagato 4.25 euri...quindi dopo esserti districata da impegni economici più corposi, se ti avanza qualcosa e apprezzi questo tipo di umorismo, è sicuramente un acquisto consigliato!;)
      Grazie per il tuo commento Acalia!
      Matteo

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  2. Proprio non riesco a farmelo piacere...
    Lo trovo abbastanza scontato e non mi fa ridere.
    Sarà che di ottimi fumetti "a tema" ne ho letti diversi (e sarà che trovo molti di questi decisamente migliori di Jenus), ma temo proprio che non diventerò un fan.
    Complimenti comunque per la recensione^^
    Orlando

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  3. Grazie per il commento e i complimenti Orlando! Bè in effetti molte battute e situazioni sono abbastanza scontate e il fumetto in sè non è di certo un capolavoro. Tuttavia, devo dirti la verità, la lettura l'ho trovata cmq piacevole e simpatica pur non essendo un appassionato del genere satirico-comico. In realtà forse è una delle prime cose che leggo di questo genere invogliato probabilemnte dalla forte pubblicità su amazon, le buone recensioni dei consumatori e il prezzo molto contenuto e forse lo trovo divertente anche perchè non conosco tanti altri riferimenti di fumetti un pò su questa linea (probabilmente molto migliori) e perciò sia io che mi sorella ( l'autrice della recensione) l'abbiamo cmq giudicato bene (conosciamo un pò i soliti: Ortolani, Zerocalcare, li leggo più che altro sui loro blog, per poi passare all'animazione con Simpson, South Park e Seth Mac farlane, questi sono più o meno quelli che mi vengono in mente un pò su una linea "simile", ma cmq a parte per l'intramontabile opera di Matt Groening di cui sono un fan sfegatato, in generale non sono molto immerso in questo genere di produzioni) e quindi accetto con piacere tuoi consigli in merito ad altre letture su questo genere;)So che l'ignoranza non è mai scusata, ma ammetterla è già un passo avanti, no?? XD Poi certamente, come per qualsiasi cosa, e soprattutto quando si parla di opere "artistiche" dipende certamente anche dai gusti di ognuno che sono tutti ugualmente rispettabili;)
    Grazie ancora per la partecipazione di cui ci fa sempre molto piacere!
    Un caro saluto e a presto!
    Matteo

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    1. Io invece apprezzo molto i fumetti comico-satirici, ma è un "genere" molto difficile da praticare (per gli autori/le autrici): sappiamo che far ridere è proprio difficile, a maggior ragione quando sono toccati certi argomenti genericamente percepiti come "delicati"...
      Sul "genere-religioso" mi sento di consigliarvi senza dubbio l'ottimo "Gesù - Cruci Fixion Tour" di Antonucci e Fabbri, che ho preso alla scorsa Lucca e mi ha fatto fare parecchie risate (e apprezzo anche molto lo stile di disegno di Antonucci): è una produzione indipendente (Made in Kina) che proprio per ciò si può permettere maggiore libertà.
      Vivamente sconsigliato ad animi troppo sensibili^^

      Ne approfitto per condividere con te/voi la passione per Matt Groening, e a questo proposito ti/vi chiedo se conoscete la sua produzione fumettistica meno "maninstream", come la splendida e durissima "Life in Hell", che veniva pubblicata su Linus, e che ora credo Groening abbia terminato..

      Per quanto riguarda Ortolani e Zerocalcare, invece: il primo l'ho amato tantissimo (e personalmente lo stimo ancora tanto), ma purtroppo il suo Rat-Man non ha più molto appeal su di me... Ma ci tengo a specificare che non ho da muovergli NESSUNA critica! E' un problema mio, non suo, lui continua a essere bravissimo ^^
      Zerocalcare è anch'egli bravissimo, ma non fa per me.
      Lui è giovane, io sono vecchio, probabilmente l'avrei adorato trent'anni fa.
      Bene, spero di non aver sproloquiato troppo!
      Un carissimo saluto!
      Orlando

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    2. Già è vero. Saper far ridere è molto difficile, bisogna trovare personaggi, situazioni e gag giuste che spiazzino il lettore, che smuovano le sue aspettative nel modo corretto per fargli uscire una risata o almeno un sorriso e spesso gli autori che si imbarcano in questo tipo di impresa non riescono a centrare il bersaglio. Inanzitutto ti ringrazio vivissimamente per i consigli, Gesù Cruci-fixion Tour non lo conoscevo e vedrò di darci un occhiata se me lo consigli!;)
      "Life in Hell" da appassionato di Matt lo conoscevo. Sapevo che è il lavoro all'inizio autoprodotto che lo ha portato alla prima popolarità underground quando stava a Los Angeles, poi è stato pubblicato su varie riviste tra cui appunto anche Linus nel 92 e credo che l'anno scorso l'abbia concluso per dedicarsi ad altri progetti. Purtroppo sono riuscito a leggere solamente un pò di strisce in inglese su vari siti sparsi nel web, l'ho cercato in italiano in internet ma per ora nulla da fare. Cmq le poche strisce che ho letto sono geniali, dissacranti, ironiche, sarcastiche e nichliste al massimo e mi sono piaciute molto, quindi concordo a pieno con il tuo giudizio. Jeff e Akbar sono geniali e mi ricordano una versione senza compromessi dei futuri Lenny e Carl!XD
      Cmq non hai sproloquiato per niente Orlando, anzi, il tuo commento è stato prezioso come sempre, ce ne fossero di blogger competenti, appassionati e disponibili come te!;)
      Ora torno a studiare che gli esami incombono minacciosi e il mio tempo si restringe inesorabilmente!
      Un carissimo saluto anche a te!
      A presto!
      Matteo

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  4. Ne avevo lette in giro delle vignette, sembra molto carino :D Mi guarderò un po' meglio il blog ufficiale prima di decidere se comprarlo, grazie del link.

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  5. Si è carino!;) non è un capolavoro, ma cmq è una letturina piacevole e leggera!;) Grazie a te per il commento!;)

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